Che l’idropulitrice sia un ottimo aiuto per le pulizie di casa è risaputo, ma ci sono altri piccoli lavoretti che questa macchina potrebbe aiutarvi a fare senza problemi.
Uno di questi è di certo la possibilità di sturare le tubature del lavandino.
Come sturare le tubature con l’idropulitrice
Che sia quello della cucina o quello del bagno, è molto frequente che il lavandino e le altre tubature di casa si ostruiscano. In particolare questo avviene a causa di residui di capelli, cibo o sapone.
Quando accade è necessario intervenire immediatamente per evitare non solo che le tubature perdano, ma anche perchè gli effetti collaterali di una ostruzione sono fastidiosissimi. Cattivo odore, acqua che fatica a fluire via e residui disgustosi che restano a galla.
Per fare in modo che la vostra idropulitrice vi aiuti nello sgradevole compito di liberare le tubature, vi basterà acquistare un kit sturatubi da montare su di essa.
Il kit è formato principalmente da un sonda che va appilicata al tubo di uscita dell’acqua.
La pressione dell’acqua libererà la tubatura dalle ostruzioni dando modo alla sonda di passare senza sforzo. Terminato questo processo dovrete prima spegnere l’idropulitrice e successivamente tirare fuori la sonda dalla tubatura.
Ricordatevi poi di pulire accuratamente la sonda prima di riporla, è il modo giusto per far si che sia durevole nel tempo.
Quale idropulitrice acquistare per sturare i tubi
Per questo tipo di lavoro, è consigliabile fare attenzione al modello di idropulitrice usata poichè potrebbe essere dannoso per le tubature.
Nel caso della sturatura dei tubi è necessario che la macchina sia potente ma non eccessivamente, poichè questo potrebbe danneggiare i tubi nel processo di disostruzione.
Il kit sturatubi può essere acquistato a parte ma, in alcuni casi, è già presente nella dotazione base dell’idropulitrice.
Ma quanto costa una idropulitrice adatta a questo scopo?
Il prezzo di una macchina idropulitrice del genere, si aggira intorno ai 100/150 euro, a seconda delle altre caratteristiche e del marchio scelto.
Le caratteristiche aggiuntive da tener conto prima dell’acquisto di un’idropulitrice sono:
- portata: la quantità d’acqua erogata dalla macchina ogni ora
- potenza: espressa in watt, ampere o cilindrata, a seconda del tipo di alimentazione
Perciò: alimentazione, pressione, potenza, portata, sono i principali elementi da valutare per l’acquisto di una macchina idropulitrice. Ognuno di questi va di pari passo all’altro e rende l’idropulitrice perfetta per un determinato utilizzo.
Conclusioni
Come abbiamo già accennato, l’idropulitrice riesce a portare a termine tantissimi lavori e lo fa anche grazie ad una miriade di accessori che possono essere cambiati in base al momento.
Abbiamo parlato del kit sturarubi, ma esistono anche dei kit per la sabbiatura, tubi, pistole, lance e spazzole telescopiche, rotanti o fisse. Ognuno di questi piccoli elementi è pensato per un determinato scopo.
Se per esempio avete bisogno di pulire mobili da giardino o il terrazzo è consigliabile scegliere un ugello dritto, il getto d’acqua in questo casa sarà preciso in un punto. Se scegliete un ugello a ventaglio, il getto d’acqua formerà una sorta di “v” e potrebbe essere utile per la pulizia della bici o dell’automobile.