Le idropulitrici sono macchine molto valide che dimostrano la loro utilità in diverse situazioni.
In ambito domestico riescono ad aiutarci a rimuovere lo sporco con grande facilità, semplificando lavori che altrimenti sarebbero molto più gravosi.
In ambito professionale rimuovono lo sporco più secco e ostinato in modo veloce e pratico e da differenti superfici, senza sforzo.
Funzionamento dell’idropulitrice
L’idropulitrice sfrutta perciò non tanto la quantità di acqua usata, ma la forza con la quale essa viene spinta fuori attraverso l’ugello. Il getto d’acqua è talmente forte da rimuovere anche lo sporco più ostinato.
Caratteristiche dell’idropulitrice
L’alimentazione può essere elettrica, a batteria o a scoppio. Nel primo caso la macchina va collegata ad una presa di corrente per funzionare, nel secondo caso si alimenta con una batteria al litio ricaricabile, e nel terzo caso il motore può essere alimentato con gasolio o benzina.
La potenza della macchina varia a seconda dell’alimentazione, e quindi può essere espressa in cilindrata, ampere o watt. Anche in questo caso un eccessiva potenza potrebbe causare danni alle superfici, anche la potenza deve essere scelta in base al tipo di lavoro da svolgere.
La portata d’acqua è la quantità di liquido che l’idropulitrice eroga ogni ora. In questo caso possiamo arrivare anche a oltre 600 litri, ma solo in casi particolari, dove il lavoro da svolgere è di tipo professionale e lo sporco è molto ostinato (aree industriali, mezzi agricoli, fabbriche).
Idropulitrice con serbatoio
Abbiamo già accennato prima al fatto che l’idropulitrice, di qualsiasi modello si parli, per prendere l’acqua di cui ha bisogno deve essere collegata alla rete idrica. Il tubo che deve essere connesso al rubinetto, dà modo alla macchina di approvvigionarsi dell’acqua di cui ha bisogno.
Esistono però delle situazioni in cui è difficile collegare la macchina al rubinetto, perchè troppo lontano e con un percorso difficile, o perchè non è presente. Teniamo conto di chi usa l’idropulitrice in giardini molto estesi, parchi, in aperta campagna o per esempio per strada (operatori ecologici).
In queste specifiche situazioni, l’idropulitrice è di grande aiuto, ma se non può prendere l’acqua dal rubinetto, come si fa ad usarla? Semplice, con il serbatoio!
Di solito il costo di questo modello di idropulitrice è leggermente più alto rispetto agli altri modelli che non possiedono il serbatoio. Parliamo di 50/70 euro in più, a seconda poi che si tratti di una macchina elettrica o a scoppio.
Sono di solito infatti le caratteristiche legate all’alimentazione o alla pressione, nonchè gli accessori compresi nella confezione, a determinare il prezzo di questi aggeggi.
Un prezzo che diventa immediatamente un investimento nel tempo che riuscirete a smaltire con tutti i lavori che l’idropulitrice vi permetterà di fare senza problemi.