Acquistare un’idropulitrice è un ottimo modo per assicurarsi pulizie veloci, semplici e soprattutto meno faticose. Scegliere però quella giusta non è facile, soprattutto perchè i modelli sono tanti e differenti e spesso non si riesce a capire con chiarezza quale modello fa per noi.
Cosa valutare prima dell’acquisto
Prima di acquistare una macchina del genere, bisogna valutarne le varie caratteristiche e adattarle al nostro scopo.
Le macrocategorie nelle quali si distinguono le idropulitrici sono tre: domestiche, semi professionali e professionali:
- Le idropulitrici domestiche sono macchinari utili per le pulizie di casa, un tipo di sporco ordinario e soprattutto un uso saltuario, magari una volta o due a settimana per un paio d’ore.
- Le macchine idropulitrici semi professionali sono più potenti delle prime e magari possono essere usate per più tempo e più volte alla settimana, per questioni di hobbystica e lavoretti di manutenzione di piccola entità.
- Le idropulitrici professionali sono quelle più potenti e resistenti. Possono essere usate anche tutti i giorni e in generale per un periodo di tempo più lungo senza nessun danno.
Le idropulitrici semi professionali possono essere sia elettriche che con motore a scoppio e la loro pressione arriva anche fino ai 160 bar. La portata è di circa 300/400 litri orari e gli elementi possono essere di plastica o alluminio.
Se il vostro scopo è quindi di rimuovere lo sporco in ambito domestico, pulire l’auto o fare lavoretti fai da te, bricolage e hobbystica di bassa-media entità, orientatevi verso l’acquisto di una idropulitrice domestica o semi-professionale.
Se il vostro lavoro deve essere molto gravoso, avete bisogno di rimuovere sporco ostinato e secco, residui di vernice da superfici molto estese. Se,soprattutto, avete intenzione di usare la macchina per periodi di tempo molto lunghi e spesso durante la settimana, è consigliabile orientarsi verso l’acquisto di una macchina professionale.
Testata in ottone, perchè è quella più consigliata
Appurato che il vostro scopo è di tipo professionale e che avete dunque bisogno di una idropulitrice adatta, è consigliabile in questi casi scegliere una testata in ottone.
Nei paragrafi precedenti abbiamo parlato delle caratteristiche delle idropulitrici e dei materiali usati per la loro costruzione. Di solito, quelle meno professionali che hanno caratteristiche meno performanti, vengono realizzate in pvc o materiali plastici. Questo perchè non necessitano di tanta forza e sono indicate per essere utilizzate in modo saltuario.
Infatti, se usate oltre la loro resa, potrebbero danneggiarsi. In questo caso anche il costo è differente, questi materiali plastici costano meno e perciò in generale la macchina avrà un costo minore.
L’ottone infatti è un materiale molto resistente e in questo modo la macchina idropulitrice non si danneggerà con l’usura.
Costo e conclusioni
Anche se il costo sarà più alto, è assolutamente in linea con la qualità che state acquistando. Se avete bisogno della macchina tutti i giorni, non potete rischiare che vi abbandoni dopo pochi mesi o che si rompa nel bel mezzo di un lavoro.
Un investimento per il vostro lavoro, la vostra azienda e anche il vostro portafogli.