Uno degli scopi più comuni per i quali si utilizza l’idropulitrice è la pulizia dei pavimenti. Che siano quelli di casa o le piastrelle del terrazzo, con questa macchina la pulizia diventa più veloce e meno faticosa.
Perchè scegliere l’idropulitrice
I vantaggi dell’utilizzo dell’idropulitrice sono da ricercarsi principalmente nella velocità di pulizia, nell’efficienza e nella minore fatica.
Usando questa macchina sarete sicuri di pulire le piastrelle in modo ottimale poichè la forza pulente dell’acqua riuscirà a rimuovere anche lo sporco più ostinato che magari avrete accumulato in terrazzo in settimane di pioggia invernale.
E’ questa potenza, insieme alla naturale forza pulente dell’acqua a garantirvi un risultato perfetto. Inoltre, è anche possibile, con appositi accessori, rendere l’idropulitrice adatta allo scopo richiesto.
Quali accessori scegliere?
Se invece volete che il pavimento resti profumato, ma soprattutto igienizzato, potrete acquistare un ugello schiumogeno che, dotato di un piccolo serbatoio dove inserire il detergente, mescolerà il getto d’acqua al detergente stesso.
Consigli di sicurezza
Innazitutto delle scarpe antiscivolo, o meglio ancora degli stivali. Indossandoli non rischierete di scivolare ed eviterete anche di bagnarvi i pantaloni. E’ giusto usare anche dei guanti, ma in particolare degli occhiali protettivi che possano evitare danni agli occhi. Questo perchè la pressione elevata del getto d’acqua potrebbe far volare dei residui di sporco che potrebbero finire nei vostri occhi. Pensate ad esempio a foglie secche o piccoli rametti che spesso si trovano in balcone.
Quale idropulitrice scegliere
In commercio esistono diversi modelli di idropulitrice che si differenziano per alimentazione, pressione, portata e potenza. Ognuna di esse riesce a gestire al meglio lo scopo per la quale è stata predisposta.
Se il vostro intento è solo quello di usarla per pulizie domestiche, mettendola di fronte ad un tipo di sporco generico, non troppo secco, è consigliabile usare una idroupulitrice con caratteristiche base e non eccessivamente potente.
Questo perchè la macchina potrebbe danneggiare le superfici se troppo potente.
Scegliete quindi l’apparecchio in base alla vostra possibilità di collegarlo alla rete elettrica. Se non potete o non volete farlo e vi risulterebbe quindi più comodo avere una idropulitrice a batteria, scegliete quella. Se invece il cavo di alimentazione non vi darebbe alcun fastidio, potete optare tranquillamente per il modello elettrico.
In entrambi i casi, se non si superano certe soglie di potenza, state certi che riuscirete ad avere un ottimo risultato pulente senza danni per le vostre superfici.
Conclusioni
Una volta scelte le caratteristiche della vostra idropulitrice e acquistato e montato gli accessori giusti, vi basterà metterla in azione.
Collegatela alla presa elettrica e alla rete idrica, se necessario, e una volta indossati stivali, occhiali e guanti, inziate la vostra operazione di pulizia.
Con le spazzole rotanti, le lance telescopiche e gli ugelli giusti, potrete raggiungere anche i punti meno accessibili con il minimo sforzo.