Conoscerete sicuramente l’idropulitrice come una macchina usata per la pulizia di casa, giardino, vialetto o strade e piazze. Sapete però che può essere usata anche per altri lavori?
L’utilizzo dell’idropulitrice è un modo per garantirsi la pulizia ottimale di pavimentazioni, auto, bici, mezzi agricoli e industrie. I suoi molteplici scopi sono legati al fatto che la macchina in questione può avere delle caratteristiche differenti. Caratteristiche che si adattano quindi al tipo di lavoro da affrontare.
Come funziona un’idropulitrice
E’ il motore che mette in funzione la macchina. Grazie ad esso, alcune valvole preposte spingono ad una pressione molto elevata l’acqua verso un tubo dalla quale essa fuoriesce.
L’idropulitrice può essere elettrica oppure con motore a scoppio. La pressione è la velocità con la quale l’acqua viene spinta verso l’erogatore. Questa variabile è espressa in “bar” e può variare dai 120 fino ai 600 bar.
Quando bisogna acquistare un’idropulitrice, è bene quindi valutare prima di tutto qual è il nostro scopo.
Guida all’acquisto di una idropulitrice
Se abbiamo bisogno di un alleato per le pulizie domestiche, è consigliabile scegliere una idropulitrice elettrica, con portata di circa 300 lt/h e con una pressione di massimo 160 bar. In questo modo potrete pulire con facilità la vostra casa, il terrazzo e anche l’automobile.
Se però il vostro scopo è più professionale ed avete a che fare con sporco ostinato, è giusto scegliere una macchina idropulitrice più potente di quella appena descritta.
Valutate se prenderne una con motore a scoppio, scegliete una portata di acqua maggiore, anche di 600 lit/h e una pressione fino a 200 bar.
Quando si ha a che fare con un tipo di sporco particolare, per esempio residui di grasso e olio, è consigliabile orientarsi verso l’acquisto di una idropulitrice con funzione acqua calda.
Come faccio a sturare i tubi con l’idropulitrice?
Abbiamo accennato prima al fatto che l’idropulitrice possa essere usata anche per altri scopi, che esulano dalla pulizia ma che in un certo senso sono conseguenze della stessa.
Un esempio è la funzione di sturare i tubi.
Molto di frequente le tubature di casa possono otturarsi, magari per un eccesso di capelli, sapone o cibo nel caso in cui si tratti del lavandino della cucina. Il risultato di queste otturazioni è sempre terribile: cattivi odori, acqua che scorre lentamente e una difficoltà nell’utilizzo del lavandino stesso.
Esistono diversi modi per sturare un lavandino, ma se avete un’idropulitrice in casa potrete usarla anche per questo!
Vi basterà procurarvi un kit sturatubi per idropulitrice che è formato principalmente da una sonda di lunghezza diversa a seconda del tubo da sturare.
Guida allo sturamento di un tubo con kit per idropulitrice
Conclusioni: dopo la pulizia
Una volta terminato il lavoro ricordatevi di spegnere prima l’idropulitrice e poi di rimuovere la sonda dal tubo.
Quando avrete lentamente rimosso la sonda dalla tubatura, ricordate di pulirla con cura prima di riporla.
Per questo tipo di lavoro che, per quanto possa essere diverso dal solito è comunque un lavoro domestico, non è necessario usare una macchina idropulitrice eccessivamente potente. Vi basterà prenderne una per uso domestico con le caratteristiche che abbiamo accennato prima.
Ovvero le seguenti:
- alimentazione elettrica
- pressione 120/160 bar
- potenza 1300 watt
- portata 300 lt/h
Un ottimo alleato quindi da tenere in casa l’idropulitrice!