L’elettrodomestico indispensabile per la pulizia di oggetti, superfici e veicoli è senza dubbio l’idropulitrice. Facile da usare e maneggevole, può essere utilizzata per igienizzare ed eliminare lo sporco più difficile, in modo facile e immediato. Ideali per uso professionale o per quello domestico, le idropulitrici hanno una struttura solida e resistente e sono realizzate con materiali di ottima qualità che ne garantiscono una vita lunga e un utilizzo continuativo.
Guida alla scelta dell’idropulitrice giusta
Prima di acquistare una idropulitrice è necessario valutare alcuni fattori indispensabili per fare la scelta giusta e per essere certi di aver acquistato un prodotto adatto alle vostre esigenze. Se dovete pulire i mobili da giardino oppure un veicolo o il pavimento del garage è sufficiente un modello che abbia almeno 110 bar di pressione; se invece avete necessità di pulire superfici più ampie vi occorrono dai 140 bar ai 160 bar.
È importante scegliere anche un modello con una buona portata perché maggiore sarà la quantità di acqua che un’idropulitrice è in grado di erogare in un’ora, più alte saranno le prestazioni e migliori i risultati finali.
Determinanti nella scelta dell’idropulitrice migliore per voi sono la capienza del serbatoio, la temperatura che l’acqua può raggiungere, il design, il peso e le dimensioni del macchinario. Assicuratevi che il prodotto che state per acquistare abbia certificazioni e garanzia così da poterlo sostituire nel caso vi fosse capitato un modello difettoso.
Possibili guasti e problematiche
Nonostante le idropulitrici siano elettrodomestici resistenti e durevoli, realizzati con ottimi materiali, possono avere difetti e problematiche varie. Vediamole nel dettaglio.
Uno dei problemi più comuni è che l’idropulitrice non parte, e questo può accadere sia subito dopo l’acquisto sia dopo diverso tempo. A volte può capitare anche che l’idropulitrice non parta più dopo che è stata ferma e inutilizzata per un lungo periodo. In questo caso è possibile che la valvola dello stop totale e quelle di aspirazione mandata abbiano calcare o ruggine. L’unico modo per risolvere questo problema è portare la macchina in assistenza.
Un’altra problematica abbastanza diffusa è che l’idropulitrice non va in pressione, per motivi che possono essere legati alla potenza o al getto d’acqua. È quindi consigliato pulire il filtro dell’acqua e controllare che la lancia non sia in posizione di bassa pressione o che il rubinetto sia chiuso.
L’idropulitrice che perde acqua è un problema riscontrato numerose volte. La perdita dell’acqua può avvenire durante l’utilizzo senza però intaccarne il funzionamento. Se infatti il macchinario funziona correttamente anche se perde acqua, bisogna accertarsi che il raccordo di entrata sia integro e provvisto delle guarnizioni in gomma. Poi bisognerà riavvitarlo e stringerlo bene. In alcuni casi sarà sufficiente sostituire il serbatoio o gli altri accessori.
Problemi di accensione e spegnimento
Tra le varie problematiche, può capitare anche che l’idropulitrice si spegne da sola durante l’utilizzo, perché potrebbe essere sporco l’ugello della Lancia. Pulirlo con accuratezza risolverà questo problema. Se invece utilizzate una prolunga elettrica, dovrete controllare che questa entri senza difficoltà nella presa. In caso contrario potrete usare degli adattatori.
Quando l’idropulitrice si accende e si spegne per poi non riaccendersi più è evidente che qualcosa non va. Prima di rivolgervi al tecnico, potete controllare se l’acqua fuoriesce dalla lancia anche a macchina spenta. Se l’acqua non esce significa che l’ugello è completamente ostruito e non fa partire la macchina. Una volta pulito l’ugello, l’idropulitrice dovrebbe ripartire senza problemi.
Alcune volte l’idropulitrice si accende e si spegne in continuazione, sia durante l’utilizzo che durante il non utilizzo. Questo problema può dipendere dal fatto che nella pistola o nel tubo dell’alta pressione ci sia una perdita oppure potrebbe essere guasto il componente che segnala l’apertura della pistola. Altre volte invece l’idropulitrice si spegne dopo solo un’ora di lavoro. Se capita questo è perché probabilmente l’alimentazione elettrica della vostra casa non è sufficiente. Quindi quando si deve utilizzare l’idropulitrice bisogna tenere spenti tutti gli altri elettrodomestici.
L’idropulitrice può spegnersi anche durante l’utilizzo prolungato, perché si è attivata la protezione termica che salvaguarda il motore. Dopo averlo fatto raffreddare, è possibile continuare a utilizzare l’idropulitrice.
Se invece, al contrario, l’idropulitrice non si spegne è necessario controllare che la pistola sia chiusa correttamente oppure sostituire la pistola e verificare che non ci siano perdite di acqua sul tubo e sulla pompa.
Problemi al motore
Molte volte capita che l’idropulitrice continui a funzionare anche se il motore cala e cresce di giri ad intermittenza. Per risolvere questo problema sarà sufficiente sostituire la candela e la benzina nel serbatoio e far pulire il carburatore. Il motore puzza di bruciato anche quando l’idropulitrice è nuova. Questo può dipendere dalla vernice, forse troppo eccessiva, presente nell’avvolgimento del motore che si sta consumando. Se la puzza di bruciato persiste anche dopo 10-15 minuti dall’accensione è consigliato fermare la macchina e contattare l’assistenza. Il motore dell’idropulitrice può fare molto rumore sia quando è in stand-by sia quando è in funzione. In questo secondo caso, il rumore potrebbe essere provocato da una possibile intasatura del condotto di aspirazione o dai cuscinetti della girante ormai usurati.
Guasti alla pompa
Come molti sanno una delle componenti principali dell’idropulitrice è senza dubbio la pompa dell’acqua ad alta pressione. A seconda del modello di idropulitrice che si possiede, cioè se ad acqua fredda o ad acqua calda, se per uso professionale o per quello domestico, esistono vari tipi di pompe, ognuna con caratteristiche particolari. Anche le pompe di una idropulitrice, così come il motore, possono essere soggette a guasti e malfunzionamenti. Tra quelli più comuni, c’è il problema che la pompa, pur girando, non riesce a raggiungere la pressione voluta. Questo dipende da diversi motivi tra cui: la bassa velocità di rotazione, l’alimentazione d’acqua insufficiente e gli ugelli e le guarnizioni usurate. Per risolvere questo problema è sufficiente sostituire l’ugello, pulire il filtro o sostituirlo con uno di dimensioni adeguate, sostituire le guarnizioni e tarare correttamente la valvola.
Se invece nelle valvole ci sono corpi estranei e la temperatura dell’acqua in entrata è particolarmente elevata, è possibile che la pompa vada in pressione ma con forti vibrazioni. Il rimedio più semplice a questo problema è sostituire le valvole e le guarnizioni, se sono usurate, e diminuire la temperatura dell’acqua.
Se invece ad essere usurati sono i cuscinetti e ci sono problemi d’accoppiamento pompa-motore, la pompa sarà particolarmente rumorosa. Per ovviare a questo problema basta sostituire i cuscinetti e controllare lo stato del giunto elastico e della puleggia.
Altri possibili guasti
Oltre ai malfunzionamenti del motore e della pompa e ai vari problemi di accensione e spegnimento, in un’idropulitrice possono sopraggiungere numerose altre problematiche. Spesso è stato riscontrato un problema riguardante i tubi in mandata del getto, che vibrano in maniera considerevole. Questa insolita vibrazione può essere provocata dall’aspirazione dell’aria oppure, molto più probabilmente, da un corpo estraneo nella valvola, che rimosso risolverebbe il problema. Altre volte può capitare che non arrivi l’acqua alla lancia, anche se la pompa è in funzione. Cause di questo malfunzionamento possono essere la presenza d’aria all’interno del circuito idrico, l’otturazione dell’ugello della lancia, il blocco della valvola di aspirazione della pompa oppure l’apertura del rubinetto da aspirazione del detergente. Rimedi per risolvere questo inconveniente sono spurgare il circuito rimuovere l’uccello della lancia e pulirlo, chiudere il rubinetto d’aspirazione e riempire il serbatoio del detergente.
Inoltre, possono presentarsi dei problemi che interessano proprio il serbatoio per il detergente. Tra i vari modelli di idropulitrici ci sono infatti quelli dotati di un serbatoio per il detergente, capiente e pratico che semplifica l’applicazione dei prodotti pulenti. Può succedere, ad esempio, che l’idropulitrice non riesca ad aspirare più il detergente. Considerando che l’aspirazione avviene soltanto con la bassa pressione, verificate che il vostro macchinario non stia utilizzando una pressione molto alta e posizionate quindi la lancia sulla bassa pressione. In un secondo momento, regolate la quantità di detergente mediante una valvola apposita e pulite il filtro del tubo di aspirazione.
Infine tra i possibili guasti di una idropulitrice ci sono quelli relativi ai bruciatori a gasolio, che sono spesso dotati di una turbina che spinge i gas nella caldaia. I danni a carico dei bruciatori a gasolio sono dovuti, nella maggior parte delle volte, ai contatti ormai ossidati e ad un abbassamento di tensione del trasformatore, oltre alla qualità, spesso scadente, dei materiali utilizzati e all’uso prolungato nel tempo.
Qualsiasi problema abbiate con la vostra idropulitrice, vi consigliamo sempre di leggere bene le istruzioni e nel caso non fosse possibile risolvere da soli il guasto chiamate un tecnico o mandate il vostro macchinario in assistenza.