L’idropulitrice è una macchina molto utile, usata sia per le pulizie domestiche che per quelle professionali e, in alcuni casi, anche per lavori di manutenzione e hobbystica.
Prima di acquistare un’idropulitrice, è bene sapere quali sono le sue caratteristiche per poter scegliere un prodotto adatto alle nostre esigenze.
A cosa serve l’idropulitrice
Potrete usare l’idropulitrice sia per le pulizie ordinarie di casa, per lavare l’auto o la bici, o magari per i mobili del giardino. E’ possibile usarla però anche per lavori più pesanti come le pulizie in aree industriali o la manutenzione dei luoghi pubblici. Può essere utilizzata anche per lavori di hobbystica, come la sabbiatura delle superfici, e per disostruire le tubature di casa.
Come funziona l’idropulitrice
L’idropulitrice quindi sfrutta la forza dell’acqua per rimuovere lo sporco, ma come funziona davvero?
A seconda del modello acquistato la macchina sarà alimentata a batteria, in modo elettrico o con combustibili liquidi. Il funzionamento base però resta lo stesso.
E’ bene specificare che esistono alcuni modelli di idropulitrice dotati di serbatoio. In questo caso l’acqua verrà presa dalla macchina direttamente da questo contenitore. Opzione molto utile nel caso in cui si dovesse usare l’idropulitrice in assenza di un collegamento alla rete idrica.
I diversi modelli di idropulitrice
Esistono diversi modelli di idropulitrice sul mercato, ognuno di questi pensato per un determinato scopo.
Le idropulitrici si suddividono in: elettriche, a scoppio e a batteria. Possono essere però differenziate anche in base allo scopo e quindi diventano: domestiche, semi-professionali e professionali.
La versione semi-professionale di un’idropulitrice è quella che presenta caratteristiche più potenti sia per la potenza stessa che per la pressione. Di solito queste sono alimentate con l’energia elettrica e possono essere usate sia per lavori domestici e ordinari, ma si prestano anche a lavori un po’ più pesanti e per scopi che esulano dalla pulizia, come la disostruzione dei tubi o la sabbiatura.
Le idropulitrici professionali sono quelle alimentate a scoppio e che hanno perciò una potenza e una pressione molto alte, perfette per lavori gravosi e per un utilizzo anche quotidiano. Possono rimuovere lo sporco più ostinato anche da aree molto estese e mezzi agricoli. Nella loro versione ad acqua calda sono perfette per la rimozione di residui di olio e grasso.
Caratteristiche specifiche e scelta del prodotto
E’ difficile quindi destreggiarsi tra tutte queste caratteristiche, è bene specificare quindi come fare per scegliere l’idropulitrice più adatta a voi.
- Se avete intenzione di usare l’idropulitrice per lavori di pulizia domestica e ordinaria e per rimuovere sporco fresco, è consigliabile scegliere una idropulitrice a batteria o elettrica. La potenza non deve superare i 1200 watt o le 100 Ampere. La pressione deve essere compresa tra i 70 e i 120 bar e la portata d’acqua può variare tra i 150 e i 300 litri/orari. Questi modelli di idropulitrici vanno usate in modo saltuario e per brevi periodi di tempo.
- Se il vostro scopo è quello di usare la macchina idropulitrice in modo più intenso, magari pulendo l’auto o aree estese del giardino o del terrazzo. Se volete servirvi all’occorrenza della macchina per i vostri lavori di hobbystica e magari in caso di tubature otturate, è bene scegliere una idropulitrice semi- professionale elettrica. La potenza può aggirarsi intorno ai 1300/1500 watt e la pressione può aumentare fino a 160 bar. La portata d’acqua può restare intorno ai 300 litri/orari.
- Se invece il vostro scopo è prettamente professionale, dovete usare la macchina per motivi di lavoro o per rimuovere sporco molto ostinato, è bene affidarsi ad una macchina idropulitrice professionale con motore a scoppio. In questo modo avrete un prodotto molto potente e performante. Potrete avere una pressione anche di 200 bar e una portata di 500-600 litri/orari. In questo ultimo caso l’idropulitrice può essere usata anche tutti i giorni per tante ore di seguito.