L’idropulitrice è una macchina utilissima per rimuovere lo sporco da diversi tipi di superfici. E’ adatta sia a pulizie domestiche, sia ad usi professionali.
E’utilizzata per pulire strade, piazze, giardini o terrazzi molto estesi. Può essere usata per rimuovere sporco e fango dalla bici o dall’auto, oppure dalle macchine agricole. Esistono alcune versioni particolarmente potenti, usate per la rimozione di graffiti.
Idropulitrice a scoppio
Le idropulitrici elettriche hanno spesso un serbatoio dove inserire precedentemente l’acqua. Dipende dai modelli insomma.
Il motore può essere elettrico o a scoppio. Questa è una delle caratteristiche principali di questo strumento, quella da prendere in considerazione per prima quando si vuole acquistare un’idropulitrice.
L’idropulitrice a scoppio è quindi quella dotata di un motore alimentato con combustibili liquidi, benzina o gasolio.
Come funziona un’idropulitrice a scoppio?
L’idropulitrice a scoppio ha un principio di funzionamento molto semplice.
La pressione generata da questo fenomeno causa un aumento di volume che spinge il pistone verso il basso azionando quindi l’albero motore. In questo modo la macchina è in grado di far fuoriuscire l’acqua che sarà adoperata per la pulizia.
Per poter adoperare l’idropulitrice, quindi, basta collegarla alla fonte dell’acqua (una tanica o anche lo stesso rubinetto) e scegliere l’ugello adatto alle proprie esigenze ed al tipo di pulizia che bisogna effettuare. Infatti, l’idropulitrice è una pompa auto-adescante, cioè è in grado di aspirare il liquido.
Consigli utili
L’idropulitrice è un prodotto che una volta acquistato, è destinato a durare nel tempo. Ci sono però alcuni consigli utili da mettere in pratica affinchè il prodotto si preservi e funzioni sempre al meglio.
- installare un filtro dell’acqua per evitare che la macchina si ostruisca a causa del calcare
- srotolare completamente il tubo, che deve essere lungo obbligatoriamente sette metri. Questa accortenza è molto importante perché, quando la macchina si arresta, il contraccolpo dovuto alla pressione residua dell’acqua viene assorbito prevalentemente dal tubo stesso, riducendo in questo modo gli eventuali danni alla macchina stessa.
- regolare la pressione. Soprattutto quando bisogna pulire superfici delicate o esposte, è sempre bene fare una prova su una parte nascosta della superficie stessa per regolare la pressione ed evitare danni.
Manutenzione e rimedi
Con il passare del tempo l’idropulitrice potrebbe dare alcuni segni di cedimento che, a loro volta, potrebbero comprometterne l’uso. Prima di pensare di sostituire completamente la macchina, potreste mettere in atto questi rimedi:
- bassa pressione in uscita: se è questo il vostro problema, molto probabilmente si tratta solo di una ostruzione dell’ugello. Basterà sostituire quest’ultimo per risolvere la problematica sorta. (Attenzione! Esistono tantissimi modelli diversi di ugelli, per questa ragione fate molta attenzione che quello montato sia adatto alla macchina, altrimenti la bassa pressione potrebbe essere data da questo particolare)
- oscillazione della lancetta del manometro: le valvole che regolano la pressione stessa potrebbero essere ostruite, quindi se ne consiglia la sostituzione.
- perdite d’acqua dalla testata o dal corpo pompa: questo problema indica che molto probabilmente le guarnizioni dei pistoni della testata o della stessa pompa sono usurate e vanno cambiate immediatamente.
- perdita di olio dal corpo pompa: se è questo il problema riscontrato, sarà necessario sostituire gli anelli di tenuta olio il prima possibile.